La Fondazione MacKenzie Scott è una delle organizzazioni filantropiche più note negli Stati Uniti. Nell’arco di un triennio, ha erogato oltre 14 miliardi di dollari, con donazioni non vincolate, ad oltre 1.600 organizzazioni delle società civile. L’approccio proposto dalla Fondazione ha sorpreso molte delle organizzazioni riceventi, poiché le donazioni non avevano vincoli nell’utilizzo, e pressoché nessun requisito di rendicontazione. Le organizzazioni riceventi ritengono che attraverso il supporto finanziario abbiano perseguito con maggior efficacia la propria missione, introducendo elementi di innovazione, grazie all’accresciuta capacità di assumere rischi. Un ulteriore elemento significativo è legato all’utilizzo delle risorse per avviare nuove collaborazioni e partneriati.
Le figure apicali dei grantees hanno evidenziato come attraverso la stabilità finanziaria, raggiunta attraverso il supporto ricevuto, abbiano avuto modo di lavorare sul ricambio generazionale delle organizzazioni, supportando la crescita professionali dei leader del futuro. Altri grandi donatori hanno avanzato preoccupazioni relative alla dimensione dell’accountability, della trasparenza e nella difficile replicabilità di questo approccio erogativo.
La strategia erogativa della Fondazione è oggetto di un interessante lavoro di ricerca valutativa pluriannuale, realizzato dal Cep - Center for Effective Philanthropy.
Interessante l'articolo di Federico Mento su Vita.
Qui il link alla ricerca del Cep.